Diagnosi e cura della piorrea a Roma
Predisposizione genetica, cattiva igiene orale, malattie sistemiche gravi, possono indurre l’insorgere della parodontite, anche nota come piorrea. Per intercettarne i sintomi prima che diventino gravi, è bene rispettare le sedute di igiene e controllo, così da scongiurare recessioni gengivali e perdita dei denti sani.
Nel nostro Studio Dentistico si occupa del trattamento della malattia parodontale il Dr. Giorgio Santini, applicando protocolli di mantenimento personalizzati e ricorrendo, all’occorrenza, alla chirurgia.
Nei casi in cui non sia possibile salvare i denti, è possibile recuperare la corretta funzionalità con l’implantologia, intervenendo con successo anche su pazienti che presentino una forte riduzione ossea.
Esami diagnostici
Consigliamo di sottoporsi a diagnosi in presenza di sanguinamento gengivale, alitosi persistente e sensibilità dentale pronunciata. La parodontite infatti, benché temibile, può essere facilmente diagnosticata e, se presa per tempo, mantenuta sotto controllo.
Lo Studio Dentistico Santini, in caso di sospetta malattia parodontale, sottopone i pazienti ai seguenti accertamenti:
Visita di controllo
Rx full endorale
Ortopanoramica
Sondaggio parodontale
Terapia Causale di mantenimento
Prevede sedute personalizzate di igiene profonda, da ripetersi all’incirca due/tre volte l’anno. L’obiettivo è bonificare la bocca dai batteri che proliferano soprattutto all’interno delle tasche e dei solchi gengivali.
Grazie a strumenti manuali, ultrasuoni, e laser terapia, eseguiamo la detartrasi e la levigatura radicolare asportando, se necessario, anche le protesi contaminate.
Alla fase di pulizia l’igienista dentale affianca sempre anche un momento dedicato all’istruzione, in cui si trasferiscono al paziente le corrette norme di igiene domiciliare, per aiutarlo ad usare in modo adeguato strumenti come lo spazzolino da denti, lo scovolino e il filo interdentale.
Al termine, si aggiorna la cartella parodontale e si fissa il nuovo appuntamento.
Interventi chirurgici per ossa e gengive
Quando la stabilità dentale è messa a rischio da una forte retrazione di ossa e gengive, è necessario intervenire chirurgicamente per ripristinare i volumi.
In alcuni casi è anche possibile eliminare le imperfezioni morfologiche che causano gli accumuli batterici.
A seconda del problema, i trattamenti possibili sono tre:
- Chirurgia resettiva: rimuove le tasche parodontali e rimodella l’osso, per eliminare tutte le imperfezioni morfologiche che provocano l’accumulo di placca batterica.
- Chirurgia rigenerativa: grazie all’uso di membrane e biomateriali sostitutivi, rigenera il tessuto osseo perduto, e garantisce il recupero del volume necessario a rendere stabili i denti.
- Chirurgia mucogengivale: attraverso l’innesto di tessuto autologo o eterologo, recupera il tessuto molle mancante attorno al dente o agli impianti, sia in volume che in altezza.
Studio Dentistico Santini
Odontoiatria Digitale per il Benessere Orale