Digital Smile Design
Il sorriso non può essere definito un mero accessorio sul viso di una persona, tutt’altro. Rappresenta infatti uno dei focus più importanti durante la comunicazione di chi prende la parola; per questo motivo, ha un ruolo fondamentale anche (e soprattutto) in termini di autostima, condizionando spesso l’emotività della persona.
Non a caso, è dimostrato statisticamente che più di un quarto delle persone si dichiara a disagio nel sorridere, proprio a causa della loro dentatura, magari imperfetta, che non li fa sentire sicuri di sé. Non è infatti inusuale che molti soggetti decidano espressamente di non sorridere quando vengono immortalati, poiché incerti della resa finale in fotografia. In più, chiacchierando capita spesso che i nostri interlocutori affermino di voler modificare il proprio sorriso, se dovessero scegliere qualcosa da cambiare del proprio aspetto.
Proprio per venire incontro a queste esigenze, nasce la tecnica del Digital Smile Design (DSD), che ha l’obiettivo di semplificare notevolmente la comunicazione in ambito odontoiatrico. Noi dello studio Santini utilizziamo le metodologie più avanguardiste per permettere ai nostri pazienti di sentirsi a loro agio e di non temere effetti indesiderati – in termini estetici – dopo aver subito un trattamento. Cerchiamo di affrontare insieme l’argomento, comprendendo di cosa si tratta nel dettaglio.
Che cos’è il digital smile design
Sottoporsi ad un trattamento estetico non è un’operazione alla quale ci si affida con estrema tranquillità. Il motivo è piuttosto intuibile: non si può conoscere in anticipo il risultato, quindi l’apprensione nasce soprattutto da questa considerazione.
Per ovviare a questa realtà, nasce il Digital Smile Design: una tecnica computerizzata che progetta il caso clinico, mostrando ai pazienti – attraverso foto e video attendibili – quale sarà il suo aspetto a lavoro terminato, a seconda delle sue esigenze e dei desideri espressi da parte sua.
Il Digital Smile Design, come protocollo concettuale e software digitale, nasce grazie al Dr. Christian Coachman con lo scopo di pianificare tutte le fasi del trattamento da eseguire, coinvolgendo il paziente come parte attiva di tutto il processo.
Grazie all’ausilio del software si riesce ad effettuare un’analisi approfondita del caso in esame, valutando una serie di elementi, tra cui le proporzioni facciali in rapporto a quelle dentali, facendo in modo di visualizzare le imperfezioni del sorriso in questione e studiandone così gli eventuali miglioramenti da apportare.
Per poterlo ottenere, non sono necessarie le impronte tradizionali, spesso oggetto di fastidio da parte del paziente, ma al contrario basteranno delle foto in alta definizione del viso del soggetto che includano – ovviamente – il suo sorriso. A seguire, seguendo le proporzioni armoniche matematiche, le valutazioni saranno fatte in base alla struttura del viso e delle labbra del paziente.
Infine, grazie all’immagine pervenuta attraverso la tecnica del DSD, il dentista potrà confrontarsi con il paziente e decidere la tecnica più adatta alla sua situazione per ottenere il risultato immortalato.
Come funziona la procedura
Ma come funziona, nel dettaglio, la procedura? Come abbiamo accennato, dapprima si eseguiranno una serie di foto del viso, sia frontale che di profilo, del sorriso e intraorali. In più, sarà eseguita una ripresa video breve per fare in modo che il sorriso possa essere studiato in un contesto dinamico. La correlazione simultanea di foto e video dà la possibilità al dentista di avere ben chiara in mente la forma del viso del paziente, non solo a livello strutturale, così da tenere in considerazione la sua personalità e le richieste da lui avanzate.
Successivamente, verranno prese le impronte della bocca per poter dar vita ai modelli di studio, al fine di creare una mascherina: lo step preliminare alla fabbricazione del mock-up, lo stampo in resina che offrirà al paziente la possibilità di vedere concretamente il risultato finale del trattamento concordato.
Dopo l’approvazione da parte del paziente, potrà iniziare la vera e propria procedura estetica di restauro.
Quali sono i vantaggi
Quando si parla di DSD sono diversi i vantaggi individuabili dal suo utilizzo. In primo luogo, a risentirne positivamente è la fase di diagnosi, grazie alla programmazione del trattamento. Secondo, e non di certo per importanza, la comunicazione sia con il paziente che con i collaboratori; un aspetto non trascurabile quando si parla di modus operandi in ambito estetico. L’estetica è un settore molto delicato, per questo sfruttare una tecnica all’avanguardia come il Digital Smile Design è una vera e propria svolta per il processo creativo che ne deriva. Un passo avanti notevole che va ad arricchire il confronto tra pazienti e professionisti nel rispetto dei gusti e delle esigenze specifiche.
Inoltre, la tecnologia DSD semplifica lo stesso trattamento da effettuare, che diventa di conseguenza più logico da eseguire, riducendo drasticamente il tempo di impiego e i soldi da impiegare per i materiali.
Se alimenti il desiderio di avere il sorriso che hai sempre voluto sfoggiare in qualsiasi situazione, la tecnica Digital Smile Design è il miglior compromesso per visualizzare la resa di un trattamento estetico a cui sottoporsi. Scrivici e riceverai tutte le informazioni del caso e verrai accolto presso la nostra struttura dal team altamente qualificato che è pronto a rispondere a tutti i tuoi dubbi e le tue domande di riserva.
