Igiene dentale Professionale
L’igiene dentale svolge un ruolo cruciale nel prevenire l’insorgere di diverse patologie a carico dei denti. Le problematiche più frequenti e legate a una scarsa o scorretta igiene orale sono la carie e la parodontite. Tali patologie infatti se non vengono curate in modo tempestivo possono portare a conseguenze abbastanza gravi, rendendo ad esempio necessaria l’estrazione dei denti.
Praticare la pulizia quotidiana della cavità orale è quindi la regola numero uno da osservare con scrupolo, e senza la quale il sorriso può subire delle ripercussioni negative. Noi dello Studio Santini consigliamo sempre ai nostri pazienti di curare i propri denti lavandoli almeno 2 volte al giorno e specialmente dopo i pasti, per evitare l’accumulo di placca e tartaro. Questo consiglio è valido sia per i bambini che per gli adulti.
Alla pulizia fatta in casa occorre aggiungere anche una pulizia ancora più profonda, che è appunto la cosiddetta igiene dentale. Si tratta di un trattamento di importanza basilare per mantenere in salute il proprio sorriso.
Perché è importante l’igiene orale professionale
L’igiene dentale, chiamata anche igiene orale professionale, è una pratica importante da non trascurare. L’ideale è di sottoporsi a una seduta di pulizia dei denti dal dentista da 1 a 2 volte l’anno. Solamente noi specialisti siamo infatti in grado di attuare una pulizia profonda.
L’igiene orale va insegnata fin da piccoli, educando al rispetto per la propria salute e ponendo attenzione alla cavità orale. I denti infatti non sono soltanto un elemento importante per l’estetica, ma sono anche fondamentali per diverse funzionalità. I denti sani permettono infatti di sorridere, parlare e respirare liberamente.
I denti vanno lavati ogni giorno, usando uno spazzolino dalle setole morbide, spazzolando in senso verticale e mai orizzontale facendo attenzione alle gengive. Degli ottimi alleati per la pulizia domestica sono il filo interdentale e lo scovolino.
Tuttavia con il solo spazzolino non si riesce ad arrivare in profondità per cui diviene necessaria la cosiddetta ablazione del tartaro. È un trattamento di tipo professionale effettuato dal dentista per mantenere i denti e le gengive in buona salute. In questo modo è possibile pulire anche i punti non accessibili con lo spazzolino.
Uno dei primi sintomi della necessità di effettuare una pulizia è il sanguinamento delle gengive. Ciò può essere il segnale della presenza di un accumulo di tartaro e placca che, con il trascorrere del tempo può portare a conseguenze negative per la cavità orale.
Possono infatti insorgere delle patologie come la parodontite, la gengivite e la carie che se non curate possono gravemente compromettere la salute dei denti con conseguenze sulle funzionalità della bocca. Non solo ne può risentire la bellezza del sorriso, ma anche le funzionalità connesse (masticazione, respirazione, fonazione).
Come effettuiamo l’igiene dentale
L’igiene dentale è uno dei trattamenti che più di frequente dovrebbero essere effettuati nel corso di un anno. Solitamente si consiglia di farne una ogni 6 mesi, per mantenere un buon livello di pulizia dei denti.
Lo strumento che utilizziamo è l’ablatore costituito da una punta metallica che vibra grazie all’emissione di ultrasuoni. Con questo strumento riusciamo a eliminare anche il tartaro più resistente e nascosto.
Il trattamento viene completato con uno spazzolino rotante, grazie al quale stendiamo una pasta a base di fluoro in grado di lucidare le asperità eventualmente presenti nello smalto dentale. I denti appariranno subito con un aspetto migliorato, perché solamente questo tipo di pulizia arriva veramente in profondità.
Igiene professionale e igiene domestica sono i 2 capisaldi per prevenire l’insorgere delle patologie. La prevenzione è praticamente la regola d’oro alla quale attenersi se si vuole mantenere la propria bocca in salute. Quando si effettua la pulizia dei denti a casa consigliamo di inumidire prima le setole. Lo spazzolamento ideale, per essere efficace, deve avere una durata di 3 minuti.
Per quanto riguarda il tipo di setole sono da preferire quelle di media morbidezza, scartando quelle dure che invece possono rovinare lo smalto. Lo spazzolino va inoltre sostituito ogni 3-4 mesi, specialmente se le setole sono rovinate. La pulizia a casa diviene ancora più efficace se si utilizza il filo interdentale per pulire gli interstizi dentali, facendolo scorrere avanti e indietro. Un altro ottimo strumento domestico è lo scovolino, dotato di filamenti morbidi in nylon intrecciato. Lo scovolino se usato correttamente consente di eliminare la placca anche più profonda.
Oltre alla cura dell’igiene orale un altro aspetto da curare è l’alimentazione. Il consumo eccessivo di cibi zuccherati e acidi favorisce la formazione dei batteri e predispone alla carie, specialmente se non si lavano i denti. Questo problema interessa i pazienti di tutte le età, specialmente i bambini il cui smalto dentale è meno resistente rispetto a quello dei denti permanenti. Inoltre non è affatto vero che i denti decidui o da latte cariati non vanno curati perché sono destinati a cadere.
Lavarsi i denti è quindi una regola valida tutti i giorni e non va assolutamente trascurata, specialmente dopo i pasti e dopo aver consumato certi tipi di cibi e bevande. A sua volta sono importanti anche le visite di controllo periodiche, durante le quali noi specialisti verifichiamo lo stato di salute della dentatura dei pazienti. Individuare in tempo dei problemi presenti può evitarne una degenerazione che può portare ad esempio all’estrazione del dente malato. Questa è però la soluzione più estrema e invasiva.
Soltanto se si assumono determinati comportamenti sarà possibile mantenere la propria bocca il più a lungo possibile in salute. Questo aspetto avrà senza dubbio una ripercussione positiva sull’equilibrio psico fisico della persona.
